domenica 29 novembre 2009

Tortellini di Bologna

Tortellini



Plin plin...tortellin
Con sei uova di gallina ,
ed un chilo di farina,
carne, grana, prosciuttini ecco i veri tortellini
sono buoni sono tanti tortellini....

Ehhh nooo,
non sono quelli...
questi sono i tortellini di Aurelia :)

Avevo una domenica libera, e mi sono decisa a provare questa ricetta che ho trovato su Tortellini,ravioli,cappelletti,agnoli e...

edizioni Delicatezze


La mia idea è stata quella di triplicare la dose...ho pensato che il lavoro duro, lo avrei fatto una volta sola,insomma per farla breve, adesso nel congelatore ho più di 700 tortellini...720 per l'esattezza!


Tortellini



Tortellini di Bologna

dosi per 4 persone


Per il ripieno

100 g di lonza di maiale
100 g di mortadella di Bologna
100 g di prosciutto crudo
80 g di parmigiano grattugiato
2 uova intere
burro
sale ,pepe,noce moscata

Tagliate la lonza a dadini e fatela dorare in un tegame con una noce di burro ed una presa di sale.
Passare al tritacarne la lonza,mortadella e prosciutto crudo, mettere il tutto in una ciotola ed amalgamarci insieme le uova,il parmigiano,una presa di sale,un pizzico di pepe ed una grattugiata di noce moscata.
Ho mescolato il tutto con le mani, poi ho messo la ciotola coperta, in frigo fino al mattino dopo.


La mattina ho preparato la sfoglia

Sfoglia

400 g di farina di grano tenero 00 Molino Chiavazza
4 uova intere
un pizzico di sale
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Impastate e fate riposare la pasta per circa mezz'ora in un sacchetto per alimenti quindi prendetela e stendetela ...io mi sono aiutata con la macchinetta dell'Imperia.

Tagliate dei quadretti di 3.5 cm...in commercio esiste un tagliapasta che passato sulla sfoglia crea dei quadretti perfetti :)

Mettete al centro del quadratino un piccola nocciolina di impasto e chiudete il tortellino...se non sapete come fare guardate su Youtube, ci sono tanti video che spiegano come fare.



Ripieno tortellini


Ecco, il lavoro duro è stato fatto...ora non resta che fare un buon brodo e gustarci con calma questa bontà!

venerdì 13 novembre 2009

La baguette di Luvi

Lo sentite il profumo?

Il profumo del pane per me, è il profumo più buono in assoluto...caldo,avvolgente,rassicurante...
Ogni volta che lo sforno ancora caldo,lo avvolgo con cura in un canovaccio che non sappia di sapone o di ammorbidente,socchiudo gli occhi...lo avvicino al mio viso, e respiro il suo profumo caldo.
In quell'attimo mi sento in pace con me stessa e con il mondo...

Questa baguette è eccellente...croccante,fragrante...una favola!
Non richiede particolare attenzione o accorgimenti,semplice da fare e veloce...cosa volere di più?

La ricetta originale è di Luvi date un'occhiata qua, alla ricetta originale
...le sue ricette di pane sono tutte ottime,oramai per me è una garanzia quando cerco qualche ricetta .

Posto la ricetta originale, voi andate anche a leggere il post di Luvi...ci sono tante varianti...



Baguette della Luvi




BIGA 18 ore
250 gr farina forte
110 gr acqua
2,5 gr lievito

IMPASTO
BIGA
750 gr farina media
250 gr semola
30 gr lievito
400 gr acqua
200 gr latte
(i liquidi possono variare: 2/3 acqua + 1/3 latte...fino a essere completamente acqua o latte)
25 gr sale

impastata con impastatrice
forno ventilato con vapore
teglie singole infornate in posizione "prima dal basso"
posizione teglia acqua ultima in alto
Spruzzare vapore con spruzzino prima di infornare
220°C
20 min poi girare teglia e lasciare altri 5 min senza acqua

Primo impasto ( tutto) lascio riposare 30 min.
Dopo la prima mezz'ora divido in 6 o 9 pezzetti.
tempi lievitazione dopo impasto: 30min + 30 min+ 1 h

Per ogni pezzetto: schiaccio e stendo leggermente e ripiego la parte centrale poi arrotolo a “budellino” piccolissimo e lungo come il lato lungo della teglia e con estremità appuntite.

Spolvero con semola i fogli sulle teglie prima di mettere le baguettes, poi spolvero anche queste aiutandomi con un colino, copro con telo di nylon.
Le dispongo in modo che il sotto (chiusura) risulti all’aria, dopo 30 min capovolgo i filoncini e copro di nuovo lasciando lievitare un'altra ora.
Poco prima di infornare faccio tre tagli obliqui con lametta e spruzzo con vapore con spruzzino (per piante): a piacere possono essere spolverati anche con semi di papavero.

Stampa la ricetta

giovedì 12 novembre 2009

Strudel de pomi...ovvero strudel di mele!


Trentatré trentini entrarono a Trento tutti e trentatré trotterellando...

Naa, tranquille...non sono impazzita,è che la parte trentina che ho dentro di me ogni tanto salta fuori e mi gioca brutti scherzi.

In effetti, da una mamma trentina un babbo pistoiese...io che sono nata a Prato...cosa poteva venir fuori,se non un mescolone di usanze ,tradizioni e ricette regionali!

Il bello di essere mezza trentina, ha fatto sì che qualche settimana fa è arrivato a Prato un camper, dritto dritto da Trento, carico de pomi...ops di mele golden!
Buone,profumate,croccanti...una delizia!

E quale miglior degna fine di questa frutta preziosa, se non un buonissimo strudel?


Strudel di mele


Ingredienti per 6 persone

Per la pasta
300 g di farina 00
60 g di burro fuso
1 uovo
1 cucchiaino di zucchero
1 bicchierino di acqua tiepida
un pizzico di sale

Per la farcia

1 kg di mele golden o renette
30 g di pangrattato leggermente dorato in padella con una nocina di burro
un pizzico di cannella
la scorza di un limone grattugiata
la scorza di un'arancia
60 g di uvetta ammollata in un bicchierino di rum
50 g di zucchero
60 g di pinoli
1 tuorlo d'uovo mescolato con un goccio di latte,per lucidare la superficie dello strudel
zucchero a velo

Sulla spianatoia o nella planetaria, si lavorano tutti gli ingredienti aggiungendo acqua tiepida solo se è necessario, fino ad ottenere un'impasto liscio ed abbastanza morbido.
Mettere la pasta che abbiamo ottenuto, in una insalatiera, la copriamo con della pellicola e la appoggiamo su una pentola che conterrà dell'acqua bollente, per un'ora circa.
Intanto sbucciamo le mele,le tagliamo a fette sottili e le ricopriamo con lo zucchero semolato,la cannella, le scorze grattugiate, i pinoli,l'uvetta ed il pangrattato.

E' il momento di riprendere la nostra pasta, che nel frattempo avrà perso il nervo e sarà molto più morbida e docile da stendere.
La stendiamo con il mattarello,infarinandola se è necessario e la mettiamo su di un canovaccio pulito,copriamo con le nostre mele distribuendole bene, ed aiutandoci con il canovaccio, iniziamo ad arrotolare il nostro strudel.
A questo punto saldiamo benissimo i bordi, mettiamo il tutto sulla teglia del forno coperta con la carta apposita,spennelliamo con il tuorlo d'uovo e mettiamo in forno già caldo a 180°per 40/50 minuti circa,lasciando cuocere e dorare.
Sforniamolo,lasciamolo raffreddare e spolverizziamolo con lo zucchero a velo.