venerdì 5 febbraio 2010
Baccalà alla livornese
Io, sinceramente non so come mangino i livornesi... ma il baccalà lo fanno di molto bono!!!
Scherzi a parte, ecco un'altra ricetta tipicamente toscana, con i suoi ingredienti semplici e genuini, un'altra ricetta del grande Paolo Petroni, che mi aiuta con il suo libro, nel ritrovare i vecchi sapori di una volta.
Il baccalà alla livornese è un sapore di questi, un piatto che mi fa ricordare quando ero bambina, ed intorno al tavolo sedevano tanti miei cari, che adesso non ci sono più!
Non disdegno i sapori nuovi, ma penso che ogni tanto, rimanere attaccati alle nostre tradizioni, anche se sono solo dei piatti della "vecchia" cucina, faccia bene al nostro cuore e alla nostra memoria...
Baccalà alla livornese
dal libro "il libro della vera cucina marinara" di Paolo Petroni
Per 4 persone
800 g di baccalà bagnato ( mi raccomando se lo acquistate salato,tenetelo almeno 48 ore a bagno in acqua fresca, pena il sembrare un beduino nel deserto, senza una goccia d'acqua...dopo poche ore dall'averlo mangiato)
500 g di pomodori pelati
2 o 3 spicchi d'aglio
prezzemolo
farina
olio di arachide per la frittura
olio d'oliva
sale e pepe
Diliscare il baccalà, e tagliatelo a pezzi abbastanza grossi, circa 3 dita per 4, infarinatelo e friggete in olio d'arachide finché i pezzi non sono belli croccanti da ambedue le parti.
Man mano che sono pronti, metteteli ad asciugare dall'olio sulla carta assorbente.
Nel frattempo preparate il sugo, rosolando un trito di aglio e prezzemolo, appena accenna a colorire, unite i pomodori, salate pepate e lasciate cuocere per circa un quarto d'ora.
Appena il sugo sarà pronto è il momento di aggiungerci i pezzetti di baccalà, in un solo strato, e di lasciarli insaporire per 5 minuti, a fuoco moderato.
Cospargere di altro prezzemolo fresco e servite
6 commenti:
Aggiungi un posto a tavola che arrivo a pranzooooo! Mi piace da pazzi il baccalà, in tutti i modi! E quel piattino ha un aspetto così invitante...
Un bacio, buon week end :*
L'hai finito tutto? lo scrivevo ieri in un altro blog, ho una passione smodata per il baccalà se lo trovo già cucinato, purtroppo non mi riesce cucinarlo, non sono mai soddisfatta del risultato e anche il amrito storce sempre la bocca.... eppure seguo alla lettera le ricette e i consigli della mamma.... boh!
Ah dimenticavo il lampredotto lo compro o nella macelleria vicino casa o alla macelleria della piccola coop che c'è da me .... tempo fa mi sembra di averlo visto anche alla coop a Prato
Per il nostro incontro, se al piccolino passa la febbre, ci vediamo settimana prossima o quella dopo?
Ma come si può resistere davanti a cotanta foto splendida???? Buona serata Lauradv
@Federica
Anche io lo mangerei in tutti i modi, fritto, alla livornere, con i porri, anche semplicemete lessato...
Un abcio anche a te, e buon fine settimana :*
@Furfecchia
Finito!!
Mi dispiace che non ti venga bene...
Ti farò un corso intensivo di come si cucina il baccalà, e tu su come si cucina il lampredotto :))
Se lo trovo, lo provo di sicuro...
e per il nostro incontro, quando sei in comodo, e sopratutto quando non diluvia!!!
hahahaha
@Laura
Ciaoo, grazie per la "cotanta"...
E' difficile resistere, vero?
Un bacio :*
ma che buono! e come mi catturano le tue foto potrei saltare dentro al pc!!! baci cara e grazie della mail non è mai troppo tardi :-)))) baci Ely
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