mercoledì 16 giugno 2010
Risotto asparagi e pisellini novelli, con cialda di parmigiano
Ma che bella stagione che è la primavera...
Ok..ok...è quasi estate... ma è sempre una bella stagione :))
Verdure fresche e saporite, che ci aiutano in cucina , a gustare piatti freschi e leggeri, come questo risottino.
Con questo caldo, in effetti un risotto non sarebbe proprio indicato, è più un piatto per riscaldarsi il pancino, ma siccome se non lo posto ora, non lo posto fino al prossimo anno, perdonatemi, accattatevi la ricetta e mettetela in serbo per la prossima primavera :))
Risotto asparagi e pisellini novelli, con cialda di parmigiano
Riso carnaroli
Un mazzetto di asparagina
pisellini novelli ( se non li avete metteteli pure surgelati...)
un pezzetto di porro
un buon brodo vegetale
sale
pepe
olio extra vergine d'oliva
parmigiano reggiano grattugiato
Si inizia, cuocendo il porro tagliato fine con un filo d'olio, una volta che è diventato quasi trasparente, si aggiungono i pisellini e l'asparagina tagliata a rondelle, si mescola bene e si lascia cuocere piano per una decina di minuti, bagnando ogni tanto con il brodo vegetale caldo.
Una volta che le verdure sono abbastanza tenere è la volta di aggiungere il riso, e lentamente portarlo a cottura, bagnando con il brodo.
Quando il riso è cotto, ma non scotto...si manteca con del parmigiano grattugiato, e si lascia riposare per qualche minuto.
Ne frattempo si preparano le cialde di parmigiano...una bella manciata di parmigiano grattugiato, una padellina ben calda, si mette il formaggio, si lascia sciogliere delicatamente (occhio, perché il formaggio bruciacchiato non è un gran che...), e con l'aiuto di una spatolina o delle pinzette da cucina, si gira dall'altra parte, si lascia rapprendere ancora per pochi secondi...si toglie dalla padella e si lascia solidificare per bene su di un piatto.
venerdì 11 giugno 2010
Filetti di trota salmonata, rucola e mozzarella di bufala campana
Il caldo si sta facendo sentire, la voglia di cucinare cibi troppo complicati è pari allo zero, mettiamo pure che sono anche a dieta...quindi se vi posto questo carpaccino di trota affumicata, sono scusata vero?
Quando sono stata a Taste, tra i vari assaggi, ho scoperto Friultrota e i suoi prodotti, e questi filetti di trota salmonata, sono venuti a casa con me...
Il responsabile dello stand, mi aveva suggerito di consumarli accompagnati da una buonissima mozzarella di bufala Campana, dicendomi che non me ne sarei pentita, e così ho fatto...
Ne è venuto fuori un piatto veramente delizioso e saporito, perfetto per questa calura...
Insalata con filetti di trota salmonata,rucola e mozzarella di bufala campana
Filetti di trota salmonata San Daniele Friultrota
Mozzarella di bufala campana D.O.P
rucola
pomodorini di Pachino
olio extra vergine d'oliva
sale, pepe rosa
erba cipollina
Buona, buona...buona!!
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martedì 8 giugno 2010
Carciofi alla griglia
Ecco un'altra ricetta con i carciofi, in questa stagione ne cucino davvero tanti, non solo perchè sono buoni, ma sopratutto perchè contengono pochissime calorie.
Più che una ricetta, si tratta di un metodo di cottura, per gustare in maniera leggera e sana, questa delizia.
Carciofi alla griglia
Metto a bollire dell'acqua calda salata, dentro alla quale ho strizzato del succo di limone, intanto pulisco i carciofi e li taglio a metà, infine li tuffo nell'acqua ormai bollente e li lascio cuocere per circa 5 o 6 minuti, a bollore leggero.
Li scolo con una paletta, e li lascio asciugare leggermente, intanto scaldo bene la gratella di ghisa, appoggio sopra i miei carciofi, li spennello leggermente con un pennello di silicone passato nell'olio e.v.o, e li faccio rosolare dolcemente girandoli spesso.
Una volta coloriti, li tolgo dalla gratella e li metto in un piatto, un pizzico di sale, una macinata di pepe, un filo di ottimo olio e.v.o, ed una spolverata di prezzemolo ed aglio... sono fantastici!!
domenica 6 giugno 2010
Qualche volta, i sogni si avverano...corso di cucina e panificazione, con Adriano e Paoletta...
Non lo nego, da circa due anni, ovvero da quando mi ero iscritta ad un forum di cucina ed ho iniziato a navigare tra i vari blog, imbattendomi in quello diAdriano, Profumo di lievito
, sono rimasta subito affascinata dal carisma e dalla sapienza del "Maestro", in fatto di lievitati...
Ricordo che quando chattavo, parlando con le mie amiche di forum, ripetevo spesso, che il mio sogno più grande, sarebbe stato quello di poter fare un corso di panificazione, insieme a lui.
Qualcuno deve aver ascoltato la mia richiesta ed ha fatto avverare il mio sogno, facendomi un regalo ancora più grande, ovvero facendomi incontrare anche la mitica Paoletta,di Anice e cannella
, fino ad una settimana fa, solo amica virtuale...oggi qualcosa di più :))
Ho passato due giorni bellissimi, nella villa meravigliosa l'agriturismo Bellavista, messo a nostra disposizione dalla dolcissima Raffaella,un posto magnifico dove la parola pace e relax, fanno da padroni (se non si sta seguendo un corso di panificazione, ovviamente ha ha ha)
Colgo l'occasione per ringraziarla della sua deliziosa ospitalità, un'orda di pseudo panettieri impazziti che vagavano tra salone, cucina,bagno e giardino..portando briciole e farina, per ogni dove, grazie ancora Raffaella, sei stata una padrona di casa eccezionale!
Come mi ero immaginata, Adriano e Paoletta, sono due "Maestri" perfetti...professionali, simpatici, attenti, sempre disponibili nell'aiutare e spiegare e rispiegare, nel caso ce ne fosse stato il bisogno...sono riuscita a domare impasti impossibili, quelli ad alta idratazione...che spesse volte erano finiti nella pattumiera della mia cucina, oppure erano stati stravolti dall'aggiunta di nuova farina, per cercare di incordare l'odioso impasto, che pareva una pastella per friggere le verdure...!!!
Ho visto nascere croissant, focacce pugliesi, brioche, pizza bianca romana, panini semidolci...ho imparato a spolverare in maniera perfetta la spianatoia ( il trucco sta tutto nel braccio e nel gomito, vero Adriano???), ho visto volare pezzi di impasto davanti al mio naso, che erano riusciti a sfuggire dalle mani e soprattuto agli sbattimenti furiosi sulla spianatoia, da parte dei miei vicini :))
ho impastato talmente tanto che i muscoli delle mie braccia, si sono fatti sentire,ho riso tantissimo e chiacchierato ancora di più, con gli amici che ho avuto la fortuna di incontrare...
Gli amici foodblogger che hanno preso parte al corso, sono stata la conferma di quanto siamo simpatici chi fa parte di questa categoria... (come sono modestaaa ha ha ha)
Gaia, di profumo di mamma , che è venuta apposta, la mattina dell'inizio del primo corso (lei avrebbe partecipato al secondo...)solo per poterci conoscere, e ci ha omaggiati di una deliziosa schiacciata alla fiorentina, così buona, ma così buonaaa....Grazie Gaia :))
Silvia, di Pan con l'olio ,con la quale ho iniziato una bellissima amicizia, mia compagna di avventura, tra le straduzze che portavano all'agriturismo...quante risate che ci siamo fatte ( 'sta a vedere che ora e s'arriva a Frittole :)) hahaha Chi ha visto il film Non ci resta che piangere con Benigni e il grande Massimo Troisi, può capire di cosa sto parlando...hahahaha)
Il mitico Giovanni, della vetrina del Nanni, un mago in cucina...che quando si ha la fortuna di incontrarlo, la prima cosa che uno pensa è..."mazza, è secco come un'uscio...ma tutto quello che cucina, ma se lo mangia o no???"
Monica, di quantocepiacechiaccherà, che molto furbescamente, divideva la spianatoia con quell'angelo di suo marito, facendogli fare tutti i lavori sporchi e faticosi...hahahaha
Monica sei stupendaaaa :))
E poi ancora, Katia ,Gaia, Anna, Barbara, le mitiche Linda e Valentina, Lucia, Monica 2, Rosanna,Serena,e infine Stefania...ragazze, spero di avervi ricordate tutte quante...un bacio grandissimo:)
Oltre al duro lavoro fisico, c'è stata anche la parte che mi è piaciuta di più, e cioè quella degli assaggi delle prelibatezze che avevamo preparato...
Dal forno della cucina si sono sprigionati profumi deliziosi, e sotto lo sguardo attento di Paoletta, sono iniziati a venir sfornate una golosità, dietro l'altra!
Delle bontà inimmaginabili, soffici, profumate...saporite,che mentre le assaggi pensi.
"Appena torno a casa, lo rifaccio di sicuro..."
E poi, e poi...viene l'ultima sera del corso, quella più triste, quella che ti fa capire che da domani, tutto questo sarà solo un bel ricordo...un ricordo che mi rimarrà per sempre nel cuore!!!
Grazie a tutti, per questa magnifica avventura...
Aurelia