Ho scoperto che andando in la con l'età ... ( tra qualche giorno sarà anche il mio compleanno, e potrebbe essere un compleanno da fine del mondo ... ), si cambia sia il modo di pensare che di agire! Quello che ci sembrava importantissimo, ed essenziale, fino a qualche anno, o addirittura mesi fa, adesso ci sembra una colossale ... cavolata!
Non nego che i lievitati mi hanno sempre affascinata, ho fatto le ore piccole, seguendo l'evolversi di panettoni, pandori, pani e quant'altro il mondo dei farinacei, mi avesse messo in contatto! Pieghe, contropieghe, lievitini, bighe, forza della farina, manitoba, tutto questo per me, non aveva più segreti, fino a quando, non mi sono scocciata di tutto questo mondo bianco e laborioso, ed ho messo tutto il mio sapere da parte.
Sono addirittura riuscita, a far scadere la metà di un grande sacco di farina Caputo rossa ( sono 25 kg di ottima farina partenopea), cosa mai successa, visto che di solito, in pochi mesi, lo aprivo, e lo finivo... Mi era passata la voglia e la frenesia, o forse semplicemente, mi ero stancata di impastare e mescolare!
Poi, come succede spesso, la mia attenzione, è caduta su una ricetta,semplice, minimalista, pochi ingredienti, una ciotola, una forchetta,un po' di spazio in frigo, e un po' di tempo di riposo, tutto qua ...voi non ci avreste provato?
La ricetta è sempre la stessa, in rete ne troverete a bizzeffe, si tratta del No Knead Panbrioche , ovvero del Panbrioche senza impasto, ovvero la maniera più semplice per ottenere un panbrioche leggero, areato, soffice, profumato piacevolmente di burro, e minimamente dolce, ottimo per farci colazione, spalmato con della buona confettura, oppure con della crema alla nocciola.
Il vostro impasto, maturerà in frigo, e quando lo tirerete fuori, basterà formarlo, e metterlo dentro ad uno stampo, o sotto forma di treccia, o semplicemente di palline, vi sembra difficile, da farsi?
per la ricetta, mi sono ispirata a loro due ... Panza e Presenza e La Ciliegina sulla Torta
Ingredienti per uno stampo 26x11
- 250 g di farina forte (tipo Manitoba)
- 100 g di burro fuso freddo
- 75 g di acqua a temperatura ambiente
- 2 uova medie a temperatura ambiente
- 50 g di miele d'acacia o quanto meno delicato
- 1 punta di cucchiaino di sale
- 3 g di lievito di birra disidratato,
Il procedimento è semplicissimo, se usate il lievito di birra, scioglietelo in un bicchiere, con 75 g di acqua tiepida, e fatelo riposare qualche minuto, se usate quello disidratato mescolatelo semplicemente alla farina.
Allora dicevamo... prendete un'ampia ciotola, sbatteteci leggermente le uova, unite il miele, il burro fuso ormai freddo,l'acqua , il sale e mescolate per rendere il tutto omogeneo.
Adesso è il momento di aggiungere la farina ed il lievito mescolati, se avete usato quello disidratato, e mescolate, per ottenere un impasto liscio. Coprite la ciotola con la pellicola, e mettete in forno spento, per circa 2 ore. Adesso, riprendete la ciotola, e mettetela in frigo, da un minimo di 24 ore, ad un massimo di 5 giorni ...si avete letto bene, 5 giorni... ma io ho lasciato il mio impasto, per 48 ore, e penso che sia ottimo come risultato.
Trascorso il tempo necessario, prendete l'impasto, e formatelo a vostra scelta, o semplicemente delle palline, oppure una treccia, e mettetelo nello stampo da cake precedentemente imburrato... il mio misurava 26x11.
Coprite l'impasto e lasciatelo lievitare finchè non raggiungerà il bordo dello stampo, io a questo punto ho pennellato con del burro fuso, un tuorlo diluito con un goccio di latte, ed ho cosparso il tutto di zucchero di canna.
Ho cotto in forno il panbrioche, ad una temperatura di 170° per 25 minuti.
Si conserva morbido per giorni, se avrete l'accortezza di tenerlo chiuso in un sacchetto per alimenti.
mi scuso per le foto... ma la luce invernale, non aiuta :))
18 commenti:
buonissimo! Ho provato a farlo anche io ed è stato un trionfo!
l'ho visto diverse volte in rete e non l'ho ancora provato ma...Aurelia, mi hai convinta!! :)
va provato :)
un bacio bella donna!
grazie per la ricetta
effettivamente eccezzzziunale!!!
Questa del pan brioche..non la sapevo!
Grazie Chef... ora segno...
Bellissime foto.. ti viene voglia di addentarne una fetta!
Cambia tutto con il tempo ...soprattutto il nostro punto di vista sulle cose... ed è un bene a volte altre un male... ma si cambia, altrimenti che noia!
Un abbraccio super Aurelia.
Laura
Te l'ho detto: la ricetta è giù lì, stampata, ma me la riservo per il momento giusto. Ho paura che a Natale tra dolci e panettoni non me lo gusterei come voglio io, invece voglio che esca fuori in un momento in cui ho necessità di cose morbide e stupori lievitanti...Quindi a breve, ma non subito, per il momento mi concederò di immaginare il profumo del tuo!
Un bacione socia!
Pat
A volte capita di continuare ad impastare senza smettere a volte ci si prende dei riposi..tutto ha un suo momento che va e viene..!!Anche tu stregata da questa brioche eh??..fatta anch'io..ed anzi guarda stasera lo rifaccio..ecco..Splendido anche il tuo..si sente il profumo..Se me ne mandi un paio di fettine ce l'ho già per domani senza aspettare!!..ehehe!!Un abbraccio!!
bellissimo, ha un aspetto molto invitante. ciao kiara
ma che delizia questo pambrioche. . .complimenti....un abbraccio!!!
Grazie :)
Soffice e profumato... ti consiglio di provarlo :)
Secondo giro, secondo panbrioche ...e chi ci ferma più, gringa mia :))
Ti lascio passare il Natale, e tutto il codazzo... ma poi, devi assolutamente provarlo!
Vedrai che nel tuo frigo, ce ne sarà sempre uno, che aspetta solo di maturare ed essere infornato :)
Bacione grande!
E' bello cambiare, e vedere le cose, da altre prospettive :))
Ora mi aspetto, che la mia amica Laura, provi questo panbrioche, e mi dica se le è piaciuto...che faccio, aspetto qualche giorno?
Un abbraccio
Eccezziunaleee... veramente!!! :))
Prego Daniela :)
Milena, come non lo hai provato!!!
Fila subito a impastarlo sai...oh che amica sei!!! <3
bacioneeee
Bella la mia pagnottella ripiena ... con le tue manine stregate, puoi far tutto!!! <3
un baciotto
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