Un'altra ricetta per il contest, A Tavola con il Nobile, e questa volta, ho veramente stappato un Nobile, per abbinarlo al mio piatto.
Si tratta del Nobile Poggio alla Sala, della famiglia Gattavecchi, un vino importante, dal sapore che ricorda vagamente la prugna matura, e che regala anche una nota speziata.Un vino che si abbina benissimo con la selvaggina di pelo e di piuma, i formaggi stagionati, e perché no, anche con i miei pici con ragù di coniglio, e le cipolle caramellate, che regalano un buon contrasto dolce, al piatto.E' una ricetta della Leggenda dei Frati, degli chef Filippo Saporito e di sua moglie Ombretta, vista qualche mese fa in tv, e con cui è stato amore al primo assaggio.
Sarebbe stato comodo, preparare anche un bel piatto di cinghiale, con cui il Nobile, si sarebbe abbinato in maniera perfetta, ma il clima di questi giorni, mi ha fatto cambiare idea, e allora, vai con il picio ...
Se volete votare le mie ricette, vi ricordo che basta andare sulla pagina facebook del contest A Tavola Con il Nobile
- 360 g di pici freschi
- per il ragù di coniglio
- 300 g di polpa di coniglio, ottenuta da alcuni cosci
- rosmarino
- aglio
- timo
- olio extra vergine d'oliva
- Per le cipolle candite
- 200 g di cipolle di Certaldo o di Tropea
- 50 g circa di zucchero di canna
- aceto qualche cucchiaio
- vino rosso q.b per sfumare
- foglie d'alloro
Per la ricotta al forno
un pezzo di ricotta, messo su di una teglia, coperta di carta da forno, e fate cuocete per circa un'ora o anche più, ad una temperatura di circa 140°, finché non avrà assunto, il caratteristico colore dell'affumicato.
Il giorno prima, si prepara la carne del coniglio, disossando i cosci,e tagliando la polpa a cubetti, oppure a filetti.
Poi si mette tutto in una ciotola, con del rosmarino tritato, foglioline di timo, e uno spicchio d'aglio tritato, si copre la carne con dell'olio extra vergine, e si ripone la ciotola in frigo.
Per le cipolle caramellate...
si tagliano ad anelli le cipolle, si mette lo zucchero di canna a caramellare, e si uniscono gli anelli. Si ruota la padella, e si versano il vino e l'aceto, che avrete fatto leggermente riscaldare.
Si aggiungono 2 foglie d'alloro, e si porta lentamente a cottura.
Le cipolle saranno cotte, quando risulteranno morbide, e leggermente candite.
Si mette dell'olio extra vergine d'oliva, in una padella, poi si aggiungono i filetti di coniglio, si fa rosolare velocemente per qualche minuto, e si uniscono le cipolle candite, ancora qualche minuto, il tempo che i due sapori si amalgamino, e si spegne il fuoco.
Si cuociono i pici, e si fanno saltare in padella, aiutandosi, con un goccio d'acqua di cottura, poi si impiatta, e si ricopre il tutto, con una grattugiata di ricotta al forno.
1 commento:
Aurelia questo piatto deve essere divino. Vado subito a votare la tua ricetta. Anzi le tue ricette ;)
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