In geografia,ero una somara ... anche in matematica, se è per questo, ma sorvoliamo... ma crescendo, e non certo grazie a maestre e professori, ho iniziato ad appassionarmi alle varie regioni d'Italia, all'Europa, ed al resto del mondo, sfogliando libri su libri, e restando affascinata da immagini e racconti, che mi hanno aiutata a completare questa mia lacuna.
Nella mia mente, da ragazzina, partivo dal Piemonte, e cercavo di immaginarmi, la posizione di tutte le regioni d'Italia ... ma arrivavo ad una, e mi bloccavo! Era la Basilicata, che troppe volte, visto che il programma scolastico volgeva alla fine, ed il tempo era sempre poco, veniva spiegata in maniera superveloce, senza prestargli l'attenzione che meritava.
Anche oggi, che sono una donna matura, non conosco perfettamente questa regione, e quando Teresa de Masi, di Scatti Golosi, mi ha invitata al suo concorso Iochef non ho potuto dire di no, dovevo in qualche modo rendere omaggio, alla splendida Lucania!
Ad Ottobre, dal 7 al 10, si terrà a Mataponto, il 27° Congresso il 27° Congresso Internazionale della Federazione Italiana Cuochi (F.I.C.) organizzato dall’Unione Regionale Cuochi Lucani (URCL) che potrà divenire, un modo concreto, per i food blogger, di poter conoscere meglio, i prodotti, ed i piatti di questa terra, ancora sconosciuta.
La F.I.C. ha pensato di affiancare un concorso, al congresso, e da qui è nata l'idea del concorso di Teresa e della Federazione Italiana, dei cuochi Lucani ... Una fornitura di prodotti lucani, da poter usare in una ricetta, che prevedesse l'utilizzo di un pesce o più pesci, che comparivano nella lista da loro fornita, e i 12 finalisti, che avranno preparato le ricette migliori, saranno invitati a Metaponto, per tutta la durata del congresso, e qua... verrà decretato il vincitore in assoluto del concorso Iochef!
Ecco che mi sono vista recapitare a casa, Olio extravergine d'oliva, pane di Matera, melanzane rosse di Rotonda, ficotto, fagioli di Sarconi, cacioricotta, pomodori "Cettaicale", ceci neri di Pomarico, crema di melanzane rosse di Rotonda, peperoni di Senise IGP, ficotto.
Ho scelto il mio pesce... la gallinella, e mi sono messa all'opera!
Ravioli di melanzana rossa di Rotonda, con salsa di pane al limone, e gallinella all'acqua pazza.
per 2 persone
200 g di farina 00
2 uova biologiche
Per il ripieno della sfoglia
6 melanzane rosse di Rotonda
1 spicchio d'aglio
olio extra vergine d'oliva Tenute Zagarella
100 g di ricotta di pecora ( oppure vaccina)
sale e pepe
per la gallinella all'acquapazza
2 gallinelle piccole
un bicchiere di vino bianco
un ciuffo di prezzemolo
un peperoncino piccante
un quarto di cipolla
2 pomodorini piccoli tipo Piccadilly
sale e pepe
Per la salsa di pane al limone
Una fetta di pane di Matera
Brodo vegetale q.b
un piccolo pezzetto di porro
uno spicchio d'aglio
scorza di limone biologico
Per il sugo con i pomodorini
uno spicchio d'aglio tritato finemente
10 pomodorini Piccadilly
olio extravergine di oliva Tenute Zagarella
sale
Per iniziare, ho preparato la sfoglia dei ravioli ... e fin qui, la sapete fare tutti!
Ho lavato le melanzane, le ho unte con dell'olio, e le ho messe in forno a 210°, per circa 30 minuti. Voi controllate, le vostre, che siano morbide ed appassite.
Le ho tolte dal forno, le ho fatte leggermente intiepidire, per non ustionarmi le dita delle mani, ed ho tolto con cura tutta la polpa, mettendola dentro ad un colino a maglie fitte, perché perdessero la parte acquosa.
Intanto, in un pentolino, ho messo un goccio d'olio extravergine d'oliva delle Tenute Zagarella, e uno spicchio d'aglio ancora con la sua camicia, che ho schiacciato con il palmo della mano, ed ho lasciato che si scaldasse leggermente sul fuoco, senza però che l'aglio bruciasse, ed ho messo da parte.
Ho strizzato la polpa di melanzane, l'ho messa in una ciotola, ho aggiunto l'olio aromatizzato all'aglio, la ricotta di pecora, il sale ed il pepe, ed ho mescolato bene.
Intanto ho preparato le due gallinelle ... Le ho lavate, messe in un tegame, le ho coperte a filo, con l'acqua fredda, ho aggiunto il bicchiere di vino bianco, la cipolla, il prezzemolo, il peperoncino, i pomodorini, ed ho leggermente salato l'acqua.
Ho portato a bollore, ho abbassato la fiamma, fino a farla fremere leggermente, ed ho portato il pesce a cottura ( 10/15 minuti al massimo)
Ho lasciato che intiepidisse, l'ho pulito, sfilettato, ed ho messo la polpa da parte.
Manca solo la salsa di pane ... niente di più facile.
Ho tostato leggermente una fetta di pane di Matera, in un tegame, ho scaldato leggermente l'olio extravergine, ed ho unito il porro a tagliato a rondelle fini, l'aglio tritato, e un paio di scorze di limone biologico.
Ho lasciato che il porro si ammorbidisse, poi ho aggiunto il pane tostato, che avevo tagliato a cubetti, ho mescolato, per pochissimi minuti, ed ho coperto il tutto con il brodo vegetale, caldo.
Ho lasciato cuocere, per circa 30 minuti, aggiungendo del brodo caldo, al bisogno, e lasciando la preparazione abbastanza morbida, ho passato il tutto al minipimer, aggiustando di sale ( Il pane di Matera, è già saporito di suo ...)
Ho preparato i ravioli, e nel frattempo, ho messo una capace padella sul fuoco, dove ho messo a scaldare dell'olio extravergine, con dell'aglio tritato.Dopo pochi secondi, ho unito i pomodorini lavati e tagliati a metà, ho salato leggermente, ed ho fatto appassire per pochi minuti, saltando il tutto.
In una pentola, ho messo a cuocere i ravioli, stando attenta che il bollore, non fosse eccessivo, e che i ravioli, potessero aprirsi, appena sono saliti a galla, li ho finiti di cuocere, e li ho scolati delicatamente.
Per l'impiattamento ...
salsa di pane al limone a specchio, ravioli, gallinella, e a completare il tutto ... il sugo di pomodorini freschi!
Non mi resta che augurarvi in buon appetito, e un in bocca al lupo, ai 101 food blogger, che partecipano, a questo bellissimo concorso!
8 commenti:
Controllato e approvato. In bocca al lupo per il concorso.
La ringrazio, sentitamente :)
sono di parte...ma questa ricetta la trovo raffinata originale e stupenda!!! incrocio le dita!!!
Buonasera Aurelia. Non sono nella condizione di poter replicare degnamente la sua ricetta nè su Di Testa e di Gola nè sul sito del Congresso in quanto le sue foto sono vincolate dal copyright e non scaricabili.
Se può inviarmele sulla mail di iscrizione (newsurcl@gmail.com) mi risolve il problema. Ne basta anche solo una. Grazie
Giustino Catalano
Molto raffinata, in bocca al lupo!!!
Aurelia, sono favolosi, davvero. Mi fanno una gola maledetta!
Un bacio bella bimba!
Pat
Ciao Aurelia. Spero ti faccia piacere sapere che ti ho nominata per il premio Versatile Blogger. Nel caso accettassi ecco qui il post dove spiego meglio tutto
http://menteecuoreincucina.wordpress.com/2013/09/10/nessuna-ricetta-ma-una-piccola-soddisfazione-versatile-blogger-award/
Intanto ancora complimenti per i tuoi fantastici piatti
A presto spero!!!
Aaaahhhh però!!!!! Questa ricetta merita un sentitissimo inchino!!! Complimenti!
Io la basilicata l'ho scoperta grazie al film basilicata coast to coast... Stupendo!!
Chissá magari parteciperò anche io la prossima efizione ;)
Ora torno a sognare davanti alla tua foto!
Tanti baciiiiii
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