venerdì 17 gennaio 2014

Focaccia Locatelli ... Perchè Locatelli fa le cose per bene!

Focaccia Locatelli    





God save the  Queen, but also  the "Focaccia"of Giorgio Locatelli ...

Giorgio Locatelli, chef italiano  che a Londra ha aperto la sua "Locanda Locatelli"... Giorgio Locatelli, che ha portato nel mondo del food, questa fantastica focaccia  morbida e saporita, che dal decidere di farla  e lo sfornarla, trascorrono pochissimi minuti!
Un'ora e mezza, vi sembra troppo tempo? E l'idea che non dovete impastarla, non vi stuzzica?

A me, decisamente ha fatto scattare il mio classicissimo... "devo assolutamente provarla!"






Ingredienti

  • 250 farina manitoba  
  • 250 farina 00 
  • 15 g lievito di birra fresco 
  • 225 g acqua  a 20°C ( ce ne vuole decisamente di più...vi consiglio di tenerne un 50/70 g vicini, e di 
         aggiungerli un poco alla volta)
  • 2 cucchiaia di olio d’oliva extravergine  
  • 10 g di sale


per la salamoia
  • 65 g di acqua a 20°C,
  • 65 g di olio d’oliva extravergine
  • dai 18 ai 20 g di sale 
Focaccia Giorgio Locatelli


In  una ciotola  mescolare le farine ed il sale, versare al centro l’olio e il lievito sciolto nell’acqua  mescolare bene il tutto con un cucchiaio e ungete la superficie dell'impasto con un poco d 'olio d'oliva.Coprite con un panno, e fate riposare per 10 minuti.
 
Ungete una teglia di circa 30x30 e versateci sopra l'impasto.Ungete di nuovo e coprite, attendete altri 10 minuti.
 
Stendete la focaccia, usando le punta delle dita e partendo dal centro e dirigetevi verso il lato superiore, poi verso quello inferiore.Coprite e lasciare riposare 20 minuti.
 
Preparate la salamoia, mescolando l'acqua il sale e l'olio, emulsionandoli bene con una frusta... Il composto si divide? Non importa , va bene lo stesso ...

Formate dei buchetti con i polpastrelli, senza schiacciare troppo  e versateci sopra la salamoia. Fate riposare altri 20 minuti.

Potete aggiungere sulla superficie, quello che più vi piace...olive, cipolle, pomodorini ed origano, oppure lasciarla nature, come ho fatto io.

Infornare nel forno caldo a 220° per circa 25/30 minuti, a seconda della temperatura che raggiunge il vostro forno.
La focaccia Locatelli, è pronta!

Non usate impastatrici, planetarie, o olio di gomito...se li volete usare, cambiate ricetta!



11 commenti:

Araba Felice ha detto...

Se la si prova, poi non esiste altra focaccia all'infuori di questa!!!! ;)

Aurelia ha detto...

Tu sei stata la causa scatenate, di questa scoperta!
La mia è venuta, decisamente troppo alta, a causa di una teglia troppo piccola, ma il giorno dopo, era ancora morbida dal sembrare appena sfornata!
Grazie mille Stefania, sei sempre una fonte inesauribile di idee :)

alessandra ha detto...

io l'ho provata direttamente alla fonte, da Locatelli, a Londra.
Ma la cottura in salamoia della focaccia è cosa anzitutto genovese. E visto che la peculiarità di questa focaccia è nella cottura, preferisco la nostra. Bassa, croccante sopra e morbida sotto. Questo, sia chiaro, non mi ha esentato dallo scofanarmene da sola il primo cestino, con la scusa che dovevo capire le differenze ;-)
comunque, è alta anche la sua, traquilla...

Aurelia ha detto...

Concordo con te, che la vostra focaccia è favolosa e di un altro pianeta ( non a caso, ho in mente di provare a farla, non appena qualcuna...senza fare nomi, TU...mi dice dove trovare un libro splendido, proprio su questo magnifico lievitato ligure)
In rete, ne esistono tralmente tante versioni, della Locatelli...alte, basse... tracagnotte, bionde, dorate... io spero di averci dato, e se tu mi confermi, che anche la sua è alta, mi do il cinque da sola :)
Grazie mille donna ligure...mi manchi!

alessandra ha detto...

a parte che su menuturistico c'è la ricetta di mio nonno (che faceva il fornaio), ora come ora non posso non consigliarti Focaccia, di sergio Rossi (Sagep, 7,90). E' il libro che abbiamo presentato ll'altro ieri da Feltrinelli, alla presenza del presidente dell'Associazione dei panificatori genovesi, a sigillo della bontà del contenuto. oltre alla ricetta della focaccia, ci sono anche quelle delle sue sorelle del genovesato, compresa quella con le cipolle e conle patate. E poi c'è tutta la storia: poche pagine, un condensato di informazioni preziosissime.
Datti il 5 perchè la focaccia di Locatelli è alta, più di due dita. e ci vedremo, prima o poi?

Laura ha detto...

Interessante, invitante e semplice.. cosa vuoi di più?
Provare!
Grazie Aurelia...
Baci

Aurelia ha detto...

E allora, la ricetta del nonno, dobbiamo provarla :) E il libro, va acquistato! Grazie delle dritte, e ...speriamo molto, ma molto presto!

Maria ha detto...

MERAVIGLIOSA , !!!!!!!!! SEMBRA DAVVERO MOLTO SOFFICE E INVITANTE , BRAVISSIMA E FELICE SETTIMANA

giovanna ha detto...

fatta ieri sera!!è meravigliosamente buona!

nisy ha detto...

con gli affettati toscani dev'essere strepitosa... prendo appunti !!!
a presto carissima , ci sentiamo...ciao da NISY

Giulietta | Alterkitchen ha detto...

Ormai un classico in casa mia.. ma devo dire che a me viene più bassa, molto più simile per altezza e consistenza a quella genovese.
Sbagliando ho ottenuto un risultato che mi è più congeniale.. pazzesco :D