Eccomi qua, sono tornata...
Ogni tanto mi prende il blocco dello scrittore, la testa é affollata da altri pensieri e la voglia di scrivere un post, praticamente sparisce.
Questo stato dura circa un paio di settimane, poi finalmente riemergo dal mio torpore e prendo di nuovo in mano la mia vita da blogger e torna anche la voglia di condividere le mie ricette con voi che mi seguite con tanta, troppa pazienza.
Vi accorgerete che sono nel periodo lievitati barra panificazione, ho un po' di ricette da postare, quindi mettetevi comodi, perché questa ricetta é solo l'inizio della serie.
Da qualche settimana, mi é arrivato a casa un grande aiuto in cucina... si chiama Fresco, ed é l'abbattitore casalingo della Irinox, che oltre ad avere tantissime funzioni, ha anche quella di essere una comodissima cella di lievitazione, con la temperatura costante che facilita la lievitazione degli impasti. Così, non solo posso usare poco lievito, ma non devo più andar a cercare per casa, posti tiepidi, dove far crescere senza sbalzi di temperatura i miei impasti lievitati.
Direi che è un'ottima cosa, non credete?
Mi ricordo una volta, nella casa di montagna ...Avevamo degli ospiti e il Lui della nostra amica, si offrì per fare la pizza. Una volta impastato la massa, lo vidi partire verso il piano di sopra dove abbiamo le camere e io abbastanza allarmata, gli chiesi cosa stesse facendo. Lui tranquillo, mi rispose che voleva mettere la ciotola nel suo letto, al calduccio tra le lenzuola ... Ecco, ora voi non mi conoscete abbastanza ma vi posso giurare che la mia reazione non fu delle più tranquille. Presi la ciotola e la cacciai in forno, con fare abbastanza deciso e determinato... E "Quell'amico"? Credo ancora di doverlo incontrare, dopo quella volta :)
Ma veniamo alla ricetta...
In uno dei miei appuntamanti quasi fissi da Florenzi Casa, ho voluto parlare della cucina a vapore dentro ai cestini di bambù e visto che i maggiori utilizzatori e conoscitori di questa tecnica, sono gli asiatici e in particolar modo i cinesi, ho pensato di preparare questa ricetta semplice e veloce dei loro panini soffici e bianchi, i famosi Mantou.
Ho trovato la ricetta da Giulia che ringrazio e devo dire che è perfetta!
Ingredienti per 6 panini
- 200 g di farina
- 120 ml di acqua
- 1 cucchiaino scarso di lievito di birra disidratato
- 1 cucchiaio abbondante di strutto sciolto
- 1 cucchiaino scarso di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
In una ciotola mettete la farina e il cucchiaino di lievito di birra. Aggiungete pian piano l'acqua tiepida, mescolate e unite il cucchiaino di zucchero.Continuate a mescolare, poi unite lo strutto ed infine il sale.
Impastate finché non otterrete un impasto liscio e morbido, e perfettamente amalgamato.
Fate lievitare l'im pasto coperto per un'ora circa, poi dividetelo in 6 parti uguali, di circa 50 g.
Formate le palline di pane e mettetele sopra a dei cerchietti di carta forno, che avrete ritagliato e inseriteli dentro al cestello di bambù.
Coprite e fate lievitare ancora per circa 30 minuti.
Portate ad ebollizione dell'acqua in una pentola che sia dello stesso diametro del cestello, e posizionatelo sopra, coprendolo con il suo coperchio.
Lasciate cuocere per circa 20 minuti.
Il pane non avrà il classico aspetto dorato, ma rimarrà bianchiccio, con una leggera crosticina croccante.
Noi
li abbiamo gustati spalmati di crema alle nocciole, ed erano fantastici,
ma la prossima volta li voglio provare nella loro versione ripiena,
come mi è stato consigliato da un'amica ...
con macinato di maiale, aglio, zenzero salsa di soia
un pizzico di sake o vino dolce tipo Marsala e se piacciono, si aggiungono anche delle striscioline sottili di
cavolo cinese (a crudo, per cui è molto importante la cottura giusta)
13 commenti:
Sei tornata...e in forma strepitosa aggiungerei! Mi ispirano molto questi panini! Chissà come verrebbero con farina gluten free?
grazie mille tesoro :)
perché non provi e poi mi sai dire... con le tue manii tutto é possibile!
Un abbraccio enorme!
molto interessanti e sembrano anche facili, pensi si possano fare anche nella vaporiera d'acciaio?
Che belli! Da tempo cercavo una ricetta per questi panini. Li ho mangiati in India dove c-era una signora cinese che li faceva e li vendeva. Erano ripieni di carne, un ragù cinese fatto di maiale tritato.
Complimenti, sono bellissimi! Voglio provare a farli.
Ciao Irene, certamente che puoi usare la vaporiera in acciaio, con gli stessi accorgimenti che ho usato io :)
buon pane
Esatto Francesca, son proprio loro...la prossima volta li provo ripieni anche io :)
A presto...
E sticavoli, tornata col botto proprio!
Questi panini mi piacciono un sacco...sono proprio curiosa =)
Simo
Ciao Simona, felice che ti piaccia il post :)
Ma che forza!!! Mi piace questa ricetta... a parte lo strutto che non posso usare in cucina :P dici che posso sostituire con olio evo, anche se credo che perderà un pò in morbidezza...? ^^
Grazie baciotti e complimenti!
Ciao Monia :)
io credo che lo puoi sostituire con tranquillitá, non ci sono problemi... cerca di usare un olio lleggero, non troppo saporito :)
ciao bella
e che belli questi panini e dell'abbattitore...ne vogliamo parlare?? ben tornata Aurelietta!!! :-*
grazie mille Lauretta :)
Il fresco è nella mia lista desideri da ormai…ben, sorvoliamo! Prima o poi…
Ho assaggiato questi panini a Hong Kong e a Singapore, una vita fa, ripieni di carne, verdura e zenzero: una meraviglia! Grazie di averne postato la ricetta! Te la rubo <3
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