Quando non ho molta voglia di stare ai fornelli, rifuggo sempre verso ricette estremamente veloci e questo accade sopratutto in estate. Sarà che la cucina è nella parte a sud dell'appartamento e dal terrazzo arriva aria calda che nemmeno nel deserto del Sahara, ma se posso trovare una scorciatoia a qualche buon piatto e rimanere accanto al fornello, il minimo sindacabile, ecco che sono già felice.
Il estate le verdure danno il meglio di se, tra colori brillanti e sapori eccezionali, e in casa non mancano mai, zucchine, pomodori, melanzane e qualche bella cipolla fresca e quindi tra caponate e ciaki ciuka, il contorno è assicurato.
Questo piatto arriva direttamente da Pantelleria, l'isola del vento, del sole e dei capperi, un'isola che non ho ancora avuto il piacere di scoprire, ma che immagino meravigliosa come tutta la terra siciliana; una ricetta semplice, che con gli ingredienti giusti sa regalare profumi intensi ed un contorno molto saporito.
Le verdure vengono aggiunte tutte insieme, dopo aver cotto leggermente la cipolla, e in poco più di 30 minuti il piatto è pronto e penso che sia una cosa da non sottovalutare, quando il termometro sfiora i 35°.
Questo piatto, come dicevo è tipico di Pantelleria, ma l'originale proviene dalla Tunisia e si chiama chakchouka, letteralmente "miscuglio"e gli ingredienti principali del piatto sono, peperoni, pomodori, aglio, la cipolla, il pepe nero, varie spezie come cumino, coriandolo e harissa e per completare il piatto, si usa aggiungere un uovo a testa quando la cottura è oramai ultimata e con il calore residuo e l'uso del coperchio, si porta a cottura l'albume. Viene servita accompagnata dalla pita, il tipico pane della Grecia e del Medio Oriente.
Mettete l'olio extravergine dentro ad un'ampia padella e fatevi soffriggere la cipolla che avrete tagliato a fette.
Nel frattempo tagliate tutte le altre verdure a cubetti, e unitele al soffritto.
Lasciate cuocere il tutto per circa 30 minuti, aggiungendo acqua calda se fosse necessario, e aggiustate di sale e di pepe.
Potete aggiungere alle verdure, del peperoncino tritato, origano e basilico, se volete dare un profumo mediterraneo al piatto.
3 commenti:
Difficile pensare di accendere a lungo i fornelli d'estate (a meno che non si è un po' masochisti o per avere dopo la sensazione del fresco, una volta raggiunti i 50° C :-D). Meglio quindi il minimo indispensabile ed una ricetta comunque saporitissima.
Fabio
condivido il tuo pensiero, una volta ogni tanto... ;)
bacione :)
condivido il tuo pensiero, una volta ogni tanto... ;)
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