Finalmente l'albero di Natale fa bella mostra di se in salotto, con le sue luci bianche e gli addobbi perlati e color champagne.
Il presepe quest'anno è stato ridimensionato e dentro ad una lanterna di legno hanno trovato la loro dimora l'angelo, la Sacra famiglia, un pastore e pure il bue; e quindi quest'anno non troverò Zoe, sopra il mobile del salotto beatamente acciambellata in mezzo alle statuine!!
Quando avevo i bimbi piccoli, facevamo il presepe tradizionale, con le montagne, il fiumiciattolo, il paese e tutto il resto e a parte qualche pecora ciucciata e itinerante, e un po' di muschio sparso per la stanza, la situazione era sotto controllo, ma con la venuta dei primi gatti la cosa si è fatta più complicata, e da piccoli cuccioli giocosi a felini della savana arrampicati tra i rami dell'abete, è stato un attimo.
Ora che sono tutti abbastanza grandi, l'interesse per la scalata all'albero di Natale è completamente svanito, però è rimasta quell'insana voglia di farsi un pisolino in mezzo ai personaggi del presepe.
E a ciò ho posto rimedio!
Se vi state domandando se ho trovato il menù perfetto per Natale, la risposta è ancora un no, però non demordo e confido in una folgorazione dell'ultimo minuto, sperando che non sia dovuta ad una presa difettosa della cucina!!!
In compenso voglio parlarvi di questo risotto al porto con petto d'anatra e melagrana, che mi ha fatto fare una bellissima figura il Natale scorso.
E' un piatto di facile esecuzione, che regala ottimi contrasti con il dolce della carne e del Porto e l'acidulo della melagrana, e poi con quei chicchi rosso rubino, lo trovo un piatto di buon auspicio, adatto anche per la cena del 31 Dicembre.
Risotto al Porto con petto d'anatra e melagrana
Mettete nel tegame 30 g di burro e fatevi imbiondire gli scalogni tritati. Aggiungete il riso e lasciatelo tostare, sfumate con il bicchierino di porto e portate a cottura con il brodo caldo.
Aggiustate di sale e di pepe.
Incidete la pelle dell'anatra creando una sorta di rombi. Prendete il petto e mettetelo in una padella antiaderente già calda con il lato della pelle a contatto con la base, aggiungete un rametto di mirto e lasciate cuocere per circa 4 minuti, salate pepate e poi rigirate il petto dall'altro lato, facendolo cuocere per altri 2 minuti.
Eliminate il grasso che si sarà formato e sfumate il petto con il succo di melagrana che avrete ottenuto centrifugando 150 g di chicchi.
Spegnete il fuoco e lasciate riposare la carne per qualche minuto.
Quando il riso sarà cotto, mantecatelo con il burro rimasto, lasciatelo riposare e poi servitelo aggiungendo i chicchi di melagrana rimasti e le fettine di petto d'anatra.
4 commenti:
Questo risotto delle feste è delizioso (oltre che bello)
Il petto d'anatra è una delle cose che mi piace di più. E tu l'hai cotto alla perfezione. Il Porto poi lo adoro, questo è davvero un piatto super!
Fabio
che bella recetta ! :)
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