mercoledì 19 dicembre 2018

Risotto ai cachi e gorgonzola






Finalmente ci siamo.
Tra meno di 24 ore sarà il mio compleanno e quest'anno il regalo me lo sono voluto fare da sola!
A Gennaio dello scorso anno ho preso la decisione più bella e più saggia che potessi prendere, ho deciso di volermi bene e di perdere tutti quei chilogrammi che nel corso degli anni mi si erano appiccicati addosso, facendomi perdere di vista  me stessa e rinchiudendo il mio corpo in uno spesso e abbondante strato di grasso!
Undici mesi di dieta, quasi 21 kg persi grazie alla mia dietista che mi segue sempre e alla mia forza di volontà, perché senza quella non si va da nessuna parte; si può dire domani inizio la dieta, da lunedì mi metto a dieta, ma se il nostro cervello non collabora e ci aiuta nel nostro cammino, sarà sicuramente una perdita di tempo e l'ennesima sconfitta!
E io con le sconfitte e le bugie verso me stessa, sfortunatamente ci avevo fatto l'abitudine.
Questa volta è andata diversamente. Ho cambiato abitudini alimentari, non mangio più la pasta ogni giorno, uso poco olio, prediligo carne bianca e pesce e consumo pane e pasta integrale, ed in questo percorso mi ha seguito tutta la famiglia; mio marito ha finalmente perso quei kg che aveva accumulato negli anni e i miei figli si stanno alimentando in maniera sana, trovandone un grande giovamento.
La frutta e la verdura sono diventati i miei compagni in questa avventura e oggi non ne potrei mai farne a meno; dallo spuntino e la merenda pomeridiana, alle minestre, insalate, vellutate, in questi mesi ho scoperto piatti fantastici e verdure che fino ad ieri non conoscevo, abbinamenti insoliti e appetitosi che non mi hanno mai fatto venire la nostalgia di quello che cucinavo prima della dieta.
E' anche per questo motivo che mi ha fatto molto piacere partecipare a Fruit24, il progetto promosso da Apo Conerpo che punta a stimolare l'attenzione sul consumo giornalieto di frutta e verdura di stagione, non relegandole solo ai pasti principali ma distribuendoli in tutto l'arco della giornata, iniziando dalla colazione e terminando con lo  spuntino di mezzanotte.
Dell'importanza del consumo di frutta e verdura di stagione sono stata sempre un'accanita promotrice e chi mi segue questo lo sa; qua non troverete ricette con fragole a Dicembre o zucchine a Gennaio, ogni frutta o verdura ha la sua stagione che va seguita e rispettata!
Per uscire un po' dai soliti schemi, ho pensato di preparare un risotto un po' insolito ma decisamente buono e delicato utilizzando i cachi a polpa soda che adoro e unendoli alla cremosità e sapidità del gorgonzola dolce e dando una nota croccante con le mandorle tostate.
Credo che questo risotto vi piacerà come è piaciuto a noi e potrebbe essere un'idea originale da servire ai vostri ospiti, nei  giorni di festa che stanno per arrivare.










Risotto ai cachi e gorgonzola

Per 4 persone
  • 360 g di riso carnaroli
  • 2 cachi a polpa soda
  • 1 scalogno
  • 1 litro di brodo di carne
  • 60 g di gorgonzola dolce
  • noce di burro
  • mandorle a lamelle
  • rosmarino fresco








Per prima cosa tostate  leggermente le mandorle in padella, prestando attenzione a non bruciarle. e mettetele da parte.
Pelate  lo scalogno e affettatelo sottilmente. Fate  sciogliere il burro nella pentola unite lo scalogno e fatelo imbiondire mantenendo la fiamma bassa.
Aggiungete il riso, fatelo tostare per qualche minuto, poi bagnatelo con un po’ di brodo di carne e mescolando fino a metà cottura.
Sbucciate i cachi e tagliateli a cubetti, poi uniteli al risotto e finite di cuocere mescolando e aggiungendo via via il brodo di carne.
Una volta cotto, mantecate con il gorgonzola. Fate riposare per un paio di minuti, poi impiattate e cospargete con le mandorle tostate e il rosmarino tritato.




martedì 4 dicembre 2018

Fruit24 e un'insolito risotto




Un risotto insolito, un po' fuori dagli schemi, quello che ho pensato per il progetto promosso da Fruit24, progetto promosso dalla Comunità Europea con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, del Ministero della Salute e da Apo Conerpo, per promuovere il consumo di frutta e verdura dalla prima colazione fino allo spuntino di mezzanotte.
La mia ricetta completa, la potete leggere sul sito di Fruit24 nella sezione Pranzo in Tecnicolor.

lunedì 3 dicembre 2018

Insalata di cavolo viola e trota salmonata



Continua la serie delle ricette che ti catturano a prima vista! Questa volta si tratta di un' insalata di cavolo viola e trota salmonata che avevo letto da Monica e mi aveva completamente rapita. Peccato che quando ho deciso di pubblicarla, il tempo del cavolo viola fosse quasi giunto al termine e come sapete odio pubblicare ricette che non sono di stagione e quindi ho atteso paziente fino ad oggi, perché questa ricetta deve avere il suo momento di popolarità, se lo merita davvero!
Sinceramente osservando la foto, mi ha dato l'idea anche di una ricetta adatta al periodo natalizio; un po' per i colori della frutta e della verdura che richiamano un bel rosso Natale, un po' per la sua leggerezza che nel periodo delle abbuffate non guasta mai, un po' per l'utilizzo del pesce marinato e conservato, che in questo periodo viene spesso utilizzato per preparare sfiziosi antipasti.
Se il salmone affumicato vi ha un po' stancato, cosa che a volte può capitare, il giusto compromesso è questa trota marinata nel tè verde che sicuramente vi sorprenderà con il suo gusto delicato, ma soprattutto per la facilità in cui si prepara; bastano pochi ingredienti e in poche ore avrete un filetto di trota perfetto per i vostri antipasti natalizi o per accompagnare le vostre insalate.
Ho fatto bene ad aspettare, vero?



Per 4 persone



  • 1 cavolo cappuccio viola di piccole dimensioni ( circa 100-150 g a porzione)
  • 150 g di lamponi freschi
  • un filetto di trota salmonata di circa 300 g (oppure 300 g di salmone affumicato )
  • 30 g di aceto di lamponi o di mele
  • 40 g di olio extravergine d'oliva
  • sale, pepe
Per la marinatura della trota

  • 40 g di zucchero semolato
  • 40 g di sale grosso
  • 3 g di tè verde ( leggete quanto tè è contenuto nella  bustina che usate abitualmente)


Procedimento per la marinatura della trota

Prendete la trota, sciacquatela ed asciugatela bene, poi togliete tutte le lische con l'apposita pinzetta.
Preparate una miscela con il sale, lo zucchero e il tè verde che avrete tolto dalla bustina, poi mettete il filetto dentro ad un contenitore che possa andare in frigo e ricopritelo con il miscuglio. 
Sigillate e ponete in frigo per almeno 12 ore.
Ripulite il filetto dal composto ed asciugatelo ( durante il riposo in frigo avrà prodotto del liquido denso) e poi tagliatelo a fette sottile con un coltello dalla lama flessibile.




Composizione dell'insalata

Pulite i lamponi con un tovagliolo di carta inumidito; in una ciotola mettete l'olio, l'aceto, un pizzico di sale e una macinata di pepe, aggiungete anche 5- 6 lamponi e schiacciateli con una forchetta, mescolate il tutto e lasciate riposare per circa un'ora a temperatura ambiente.

Pulite bene il cavolo e tagliatelo sottilmente utilizzando una mandolina o un coltello da verdura; mettetelo dentro ad una ciotola e ricopritelo di acqua fredda per circa  una decina di minuti, poi scolatelo, asciugatelo e conditelo con la condimento preparato in precedenza.

Dividete l'insalata nei vari piatti, unite i lamponi che avevate tenuto da parte, unite anche la trota marinata, oppure il salmone affumicato tagliato a strisce.